Azienda agricola il Mucco
L'azienda agricola il Mucco nasce a Capannori in provincia di Lucca nel 2020 prendendo il nome dall'eredità contadina lasciata da nonno Giuseppe,
soprannominato allora 'Beppin del Mucco'.

Il nostro zafferano viene prodotto in terreni con rotazione annuale, rendendoli fertili senza dover ricorrere a sostanze chimiche e fertilizzanti,
mentre la lavorazione a mano fa sì che si evitino l'uso di diserbanti e pesticidi.

Il nostro prodotto viene raccolto ed essiccato in giornata per preservarne le qualità organolettiche e l'aroma,
e lo commercializziamo puro in stimmi chiuso in vasetti di vetro ermetici.

Curiosità:  Per produrre un chilo di zafferano occorrono circa 180.000 fiori che vengono raccolti a mano uno a uno.
 E' chiamato anche l'oro rosso.

Questo spiega il perchè sia la spezia più ricercata e costosa al mondo e come tale anche la più contraffatta!

Infatti talvolta alla pregiata polvere vengono aggiunte curcuma e cartamo che la impoveriscono e la rendono meno saporita.

Allo zafferano sono attribuite diverse qualità mediche: contrasta efficacemente i radicali liberi ovvero quelle molecole instabili,
che producendo tossine, danneggiano le strutture cellulari e che il nostro organismo cerca di contrastare.

Gli antiossidanti crocina e crocetina (carotenoidi) sono in esso contenuti in una percentuale 1000 volte superiore che nella carota!


Azienda agricola Il Mucco di Marchi Giuseppe via dei Marchi, Capannori (Lu).
mail:  fattoriailmucco@gmail.com 
P.iva 02576900464


Come si usa...
Gli stimmi devono essere messi in una tazzina da caffè con liquido caldo e lasciati in infusione qualche ora o tutta la notte. Il liquido a seconda della ricetta che state preparando potrà essere acqua, brodo o latte. Se possibile aggiungere via via un poco di liquido caldo nella tazzina fino a che non sarà piena per poter mantenere la temperatura calda il più possibile. Evitare di aggiungere un liquido troppo bollente o di utilizzare lo zafferano ad inizio preparazione della pietanza. Lo zafferano è termolabile ovvero ha tendenza ad alterare le proprie qualità in presenza di troppo calore. Per questo consiglio di aggiungerlo poco prima della fine della cottura del cibo preparato.
Ma se proprio lo vuoi utilizzare in polvere...
Il metodo della tostatura ha il vantaggio di rilasciare tutto l'aroma e il potere colorante in poco tempo: metti gli stimmi in un foglio di carta da forno, piegalo in quattro e mettilo in forno per 5 minuti a 60 gradi oppure poggia sulla carta da forno un pentolino con acqua bollente o un ferro da stiro con temperatura moderata per alcuni minuti. Poi passa un cucchiaio sulla carta sfregando per spezzettare e polverizzare lo zafferano. In questo modo potrete accorciare il periodo di infusione in acqua o altro liquido oppure usare la polvere direttamente sopra alla pietanza.
Metodo di conservazione
Lo zafferano raggiunge la maturazione ottimale riposando nel vasetto di vetro per un periodo di 60-90 giorni dalla raccolta. Quindi per aver modo di rilasciare tutto il suo aroma e potere colorante è consigliabile attendere questo periodo per una giusta stagionatura.
In alternativa si consiglia di aumentare le dosi indicate nella ricetta.
Conservare al riparo da luce, umidità e fonti di calore. Correttamente conservato può durare fino a 3 anni.
Ricette
Risotto zucca e zafferano (alla Milanese se togliete la zucca):
Per 4 persone: 320g riso; mezza cipolla; 400g zucca; olio extravergine di oliva; 30g burro; mezzo bicchiere di vino bianco; sale; brodo di dado; zafferano (10/15 stimmi a persona).
Far soffriggere in padella con poco olio extravergine la cipolla tagliata fine ed aggiungere la zucca pulita e tagliata a cubetti. Sale e pepe.
Cuocere per 20-25 minuti.
Preparare il brodo di dado. In una padella far struggere il burro ed unire il riso. Una volta tostato sfumare con il vino bianco. Aggiungere poi il brodo e una volta arrivati a metà cottura del riso, aggiungere la zucca. Aggiustare di sale e 5 minuti prima di fine cottura aggiungere lo zafferano in stimmi che è stato in infusione nel brodo o in acqua per tutta la notte oppure aggiungere la polvere di zafferano seguendo il metodo della tostatura descritto ad inizio pagina. Mescolare e servire.